Google Maps È stato aggiornato sia per dispositivi iOS che Android, offrendo grandi vantaggi come il miglioramento del sistema di mappe offline, la navigazione turn-by-turn o la personalizzazione delle mappe, inclusa l'integrazione con il servizio di guida. Uber con la quale, in pochi minuti, avremo a disposizione un'auto “condivisa” per viaggiare dove vogliamo.
Era da tanto che aspettavamo Google Maps è stato aggiornato nei nostri terminali Android, soprattutto considerando che la versione desktop è stata recentemente aggiornata. In questa nuova versione ci sono grandi miglioramenti, ma non esenti da polemiche, soprattutto per quanto sopra integrazione con il servizio Uber in cui autisti e utenti sono offerti di trasportare/essere trasportati ovunque, nel più puro stile taxi.
Mappe offline e molte altre informazioni di navigazione
Una delle grandi novità è il grande miglioramento che ora offre Google Maps con il sistema di mappe offline. D'ora in poi, qualsiasi utente potrà personalizzare le mappe che salva e avere un maggiore controllo delle parti che vogliamo salvare, permettendoci di creare elenchi e risparmiare spazio nella cache.
Inoltre, l' navigazione passo passo Inoltre è stato migliorato aggiungendo ulteriori informazioni, mostrando ad esempio la distanza, l'orario di arrivo o i nuovi percorsi calcolati se vogliamo utilizzare un percorso alternativo. In questo modo, e insieme a opzioni come "Siti per aggiungere recensioni", vengono offerte più possibilità e l'esperienza dell'utente è migliorata. Inoltre, molto più importanza al trasporto pubblico e ai luoghi di svago, consentendo agli utenti di conoscere informazioni più precise su orari e altri criteri.
Ovviamente, come previsto, en Spagna non ancora disponibili tutte queste novità, quindi dovremo aspettare ancora un po' per gustarli.
L'integrazione di Uber con Google Maps, una decisione non priva di polemiche
Per chi non lo sa, Uber è un servizio che ti permette, come autista, di offrirti per il trasporto di persone mentre come utente, potrai localizzare gli autisti. A priori, l'idea è piuttosto interessante, soprattutto perché il prezzo è fissato dall'autista e l'utente decide se pagare o meno, ma il problema arriva quando i professionisti del settore, cioè i tassisti, hanno iniziato a screditare l'applicazione, accusandola di illegalità.
In città spagnole come Barcellona ha avuto un grande successo e la Generalitat ha scelto di accordarsi con i tassisti, multando coloro che si avvalgono di Uber con importi fino a diverse migliaia di euro. In altri paesi come il Belgio, anche Uber ha iniziato a porre il veto, assicurando che l'applicazione rasenta l'illegalità. Non hai bisogno di altro che andare a fare una passeggiata profilo ufficiale di Google Play per rendersi conto che ci sono molti oppositori ma anche molti sostenitori di Uber.
È davvero un'applicazione illegale ed è concorrenza sleale contro i tassisti? La proliferazione di questo tipo di iniziative, come Uber e persino Blablacar, hanno messo i tassisti sul sentiero di guerra, che affermano di perdere molti clienti a causa dei servizi di car sharing. È colpa degli utenti e delle piattaforme come queste o meglio dei tassisti, che presumibilmente sfruttano il loro mestiere per ottenere maggiori profitti? Secondo me, questa sinergia dovrebbe funzionare senza intoppi, soprattutto considerando che in paesi come gli Stati Uniti - le cui città fanno largo uso dei taxi - ci sono riusciti.
Ora, l'onnipotente Google ha anche collaborato con Uber, cosa che garantisce un grande dibattito e, naturalmente, molti problemi per l'azienda in alcuni paesi. E tu, cosa ne pensi di questo aggiornamento e dell'integrazione di Google Maps con Uber?
Chi sfrutta il proprio mestiere per ottenere maggiori benefici? Sono liberi professionisti che lavorano per cercare di realizzare un profitto, anche se a volte riescono solo a sopravvivere, e molto di più di questi tempi. Sono affari suoi, ogni lavoratore autonomo lavora per ottenere maggiori profitti, non sapeva che questo sarebbe presumibilmente un male. Chiunque abbia un'attività, alza i ciechi ogni giorno per ottenere maggiori profitti, altrimenti non lo farebbe.
Sono con te Mar33a.
Ricordo a chi ha scritto l'articolo che le tariffe sono fissate dal comune e non dai tassisti (è colpa degli utenti e delle piattaforme come queste o meglio dei tassisti, che presumibilmente approfittano del loro mestiere per salire di livello? profitti?)
E ti prego di informarti prima sul settore dei taxi, com'è, e poi di scrivere.
Le persone possono anche andare in un mercato all'ingrosso e acquistare pesce, frutta, carne o gamusino e venderli a casa o per strada, a seconda di chi ha scritto questo articolo e Google. No ?